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Acerca de

Sphere on Spiral Stairs

Metaverso

Che cos’è?           

 

Il Metaverso indica una realtà virtuale condivisa attraverso internet nella quale si è rappresentati attraverso un proprio avatar tridimensionale.

Il termine è stato menzionato per la prima volta dall’autore Neal Stephenson nella sua opera “Snow Crash”, risalente al 1992, la quale è ambientata in un mondo post-cyberpunk. All’interno di esso le classi sociali vengono differenziate dalla “risoluzione dell’avatar”. Essere di una classe sociale superiore ha ovviamente innumerevoli vantaggi, tra cui ritroviamo la possibilità di accedere a posti esclusivi al suo interno.

Il Metaverso viene immaginato da Neal come una sfera nera di 65536 km di circonferenza, tagliata a metà all’altezza dell’equatore da una strada percorribile. Sulla sfera chiunque può realizzare ciò che desidera in 3D come negozi, palazzi, uffici, nightclub e via dicendo.

 

COME ENTRARE NEL METAVERSO?

 

L’ accesso al Metaverso è disponibile a chiunque sia interessato a farne parte, richiede tuttavia dei requisiti, ossia:

  1. Avere un computer o uno smartphone abbastanza potente

  2. Avere una connessione ad internet che possa permettere di interagire con il mondo del web

  3. Possedere un account su una delle piattaforme apposite per entrare il Metaverso, e se possibile, tuttavia non è indispensabile, un visore di realtà aumentata per aumentare l’esperienza.

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QUALI SONO LE PIATTAFORME PER ENTRARE NEL METAVERSO?

 

Le principali piattaforme per entrare nel Metaverso sono:

  • Sandbox: Un metaverso virtuale i cui avatar sono caratterizzati da uno stile a “blocchi”, come il noto videogioco Minecraft (open world). Ha acquisito popolarità dopo aver annunciato una partnership con Meta (Formalmente conosciuta come Facebook, Inc., è l’impresa statunitense fondata nel 2004 da Mark Zuckerberg, cambiata di nome nel 28 ottobre 2021). Sebbene la piattaforma debba essere ancora rilasciata all’utilizzo, è possibile visitare il sito ed interagire con la community.

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  • Decentraland: Un mondo del Metaverso creato da Ethereum (Un computer virtuale decentralizzato il cui scopo è quello di sviluppare e gestire gli “Smart Contract”, protocolli informatici che facilitano e verificano l’esecuzione di un contratto talvolta rimuovendo parzialmente o totalmente una clausola contrattuale. “Virtuale” perché è un computer che si trova in rete e “decentralizzato” perché nessuno può attaccarlo, censurarlo o controllarlo). La realtà virtuale possiede tutte le caratteristiche del Metaverso che abbiamo analizzato precedentemente. Per acquistare elementi virtuali all’interno di Decentraland è necessario disporre della valuta MANA. A differenza di Sandbox è possibile entrare in Decentraland, attraverso la creazione di un account sul sito ufficiale.

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  • Stageverse: Una realtà virtuale che permette agli utenti di assistere a concerti attraverso filmati 3D a 360°. Per accedervi basta installare l’applicazione Oculus Quest.

 

LA POPOLARITÀ DEL METAVERSO e META

Il fenomeno del Metaverso, sebbene il termine sia stato coniato agli inizi degli anni 90, sembra aver preso una popolarità non indifferente quando è stato adottato da Zuckerberg verso la fine del 2021. Infatti il 28 ottobre non solo è stato annunciato il passaggio del nome della società da Facebook in “Meta”, ma ha anche stabilito un futuro ben preciso per quanto riguarda il Metaverso, secondo alcuni la più grande rivoluzione tecnologia sin dalla nascita di internet. Infatti da quel 28 di ottobre, con le parole di Zuckerberg, le vendite immobiliari nel Metaverso sono aumentate spropositatamente, fino ad arrivare a nove volte tanto. L’impresa, più di altre, sta concentrando la sua attenzione al fenomeno della realtà virtuale, sviluppando strumenti in grado di migliorare l’esperienza. Tra questi ritroviamo lo sviluppo di uno speciale kit di guanti con feedback aptico per riprodurre le sensazioni tattili anche nel Metaverso. Il nuovo guanto sviluppato dall’azienda sarebbe dotato infatti di una serie di appositi sensori che modulano la pressione sulla mano in base alle caratteristiche dell’oggetto virtuale che si vuole afferrare.

 

LE AZIENDE PRONTE A GUADAGNARE NEL METAVERSO

 

Ovviamente, trattandosi di informatica, ci si può aspettare tra i maggiori beneficiari le imprese operanti in settori come quello della creazione chip, del cloud computing, dello sviluppo di intelligenze artificiali oppure della grafica dei videogiochi.

Anche le Blockchain (un registro dati condiviso e immutabile dove vengono iscritte diverse informazioni di varia natura, la cui integrità è garantita dall’uso della crittografia), le quali supportano le NFT, insieme alle criptovalute potrebbero ottenere vantaggi finanziari-economici non indifferenti.

 

AMBITI DI ATTIVITÀ DEL METAVERSO

 

  • Entertainment e Gaming: Il futuro a cui stanno puntando numeroso imprese è una versione nel mondo “reale” del successo Ready Player One. Alcuni giochi attuali sono già di per sé un metaverso, come Minecraft, a cui manca solo la grafica 3D.

  • Moda: gli avatar non sono solo necessariamente un modo per rappresentarci all’interno del Metaverso, ma bensì, anche oggetto della bellezza estetica e del fashion che vuole si esprimere. Di conseguenza non mancheranno negozi per acquistare capi di tutti tipi.

  • Formazione e istruzione: Laboratori, uffici, scuole non mancheranno, il Metaverso potrebbe essere un’ottima esperienza educativa per tutti quanti. Oltre a questo, sarebbe possibile ricostruire a realtà aumentata avvenimenti storici in modo da permettere uno studio più dettagliato.

  • Sport: il Metaverso potrebbe permettere alla persone di allenarsi anche con condizioni meteo sfavorevoli.

  • Geolocalizzazione: permetterebbe la creazione di mappe interattive e interconnesse con negozi, ristoranti, benzinai e tutto ciò che può essere utile trovare sulla strada.

  • Turismo sintetico: comodo per costruirsi una opinione su un posto e sperimentare in breve un viaggio che potrebbe finire per non soddisfarci.

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